Appunti per un Terzo paesaggio è il progetto di Almagià-rete di Associazioni ispirato al pensiero del paesaggista francese Gilles Clément. Giunto alla quarta edizione, prosegue nella raccolta e nella costruzione di nuovi luoghi, connettendo paesaggio, natura e cultura, a partire dalle esperienze più liminali e sperimentali, privilegiando un approccio multidisciplinare, tra storytelling e storydoing, attraverso mostre, opere-ambiente, narrazioni, workshop, esperimenti, tra arti visive, performative, rigenerazione urbana, architettura, con un’attenzione sempre rilevante alle generazioni più giovani. Negli Appunti il governo è in apparenza caotico ed entropico, accoglie la diversità culturale, la sperimentazione, ricerca e usa l’errore come base di partenza, come riflessione sul limite, sulle possibilità.
Da questo sgoverno, che assomiglia e cita la sprogettazione di cui parla Pablo Georgieff nel suo “Poetica della zappa- l’arte collettiva di coltivare giardini”, partono le azioni, le sperimentazioni, le narrazioni condivise. Compagni di strada degli Appunti di quest’anno sono stati Casola è un favola con il suo Giardino di traverso al Giardino delle Erbe Officinali, il Festival Ammutinamenti che ha ospitato due Dialoghi del Terzo paesaggio, Green Thoughts a Giardini e Terrazzi Verde Ravenna, le riprese di Darsena in Blu di Fondazione Raul Gardini e Istituto Comprensivo –Darsena- Scuola Secondaria di 1° grado M.Montanari di Ravenna, Liceo Artistico Nervi Severini di Ravenna, VISIBILE, la prima parte di Deriva festival.
Prove Tecniche per un Green New Deal è la restituzione – ultimo appunto- di ciò che abbiamo attraversato quest’anno attraverso la narrazione di tre esperienze innovative che traducono un modello ecologico, antifragile e resistente per il nostro futuro. Si tratta di un Terzo paesaggio sovversivo, creativo e trasversale, con particolare riferimento alla progettazione e alla rigenerazione urbana: quelle del lavoro di Antonio Girardi, dello Studio Mobile di Treviso e membro del think tank multidisciplinare PNat coordinato da Stefano Mancuso, quelle del percorso di Lara Bissi e Maria Cristina Garavelli dello studio di architettura Officina Meme e quelle dei protagonisti, giovanissimi, della start up di colture idroponiche Darsena Grow Up.
In seguito, anticipato dalla presentazione del piccolo catalogo di Appunti 2019, sarà proiettato il documentario Five Seasons: the Gardens of Piet Oudolf, di Thomas Piper, in edizione inglese con sottotitoli in Italiano, dedicata all’opera del grande paesaggista olandese, curatore del verde della High Line di New York e, in collaborazione con Petra Blaisse, della Biblioteca degli Alberi di Milano.
Programma
h.18.00_ Prove Tecniche per un Green New Deal – nuove strategie per riparare paesaggio, natura e uomo nella complessità contemporanea: Antonio Girardi, Studio Mobile Treviso e Pnat.org, Firenze; Maria Cristina Baravelli e Lara Bissi, Officina Meme, Ravenna; Antonio De Rosa, Filippo Benini, Leonardo De Rosa, Filippo Galeati, Fabio Tamburini, Luca Vitali, Darsena Grow Up, Ravenna.
a seguire Aperitivo del Terzo paesaggio
h. 20.30_ Presentazione del catalogo Appunti per un Terzo Paesaggio 2019 alla presenza di Mario Bencivenni e Alberto G.Cassani a seguire proiezione del film “Five Seasons: the gardens of Piet Oudolf “, regia di Thomas Piper, edizione inglese con sottotitoli in italiano.
Five Seasons: The gardens of Piet Oudolf, regia di Thomas Piper, Usa, 2017